Diana
Billwiller è una cantautrice dallo stile fresco e ricercato e le sue
canzoni esprimono emozioni contrastanti, creando moods opposti, da
ballate spensierate a testi che invitano a riflettere sulla società di
oggi.
Il
suo sound è una miscela di Indie, Funk, Dance ed Elettronica, con
sfumature che richiamano la sua passione per le sonorità della New Wave e
dei mitici anni ’80.
Diana Billwiller, classe ’91, cresciuta a Lodi, è attualmente residente a Milano.
A
otto anni entra a far parte del “Coro delle voci bianche” del San
Francesco di Lodi, continuando fino all’età di tredici anni.
In questo periodo nasce la sua passione per il canto ed inizia a scrivere i primi testi.
In seguito ha frequentato il Corso di Canto Moderno presso l’Accademia Musicale di Lodi Gerundia.
Nel
2015 si trasferisce a Milano per seguire il Corso di Canto Moderno
all’Accademia del Suono, dove avviene la svolta: pochi mesi dopo,
all’inizio del 2016, incontra il maestro Andrea Tosoni che le raffina la
voce e la prepara ad affrontare il mondo discografico.
Nell’estate
del 2016 incontra Yazee, navigato producer della scena Hip Hop italiana
che vanta lavori per la Machete Empire Records, con cui collabora per
le musiche del suo primo album.
A Ottobre del 2017 esce “Nero Riflesso”, il primo singolo di Diana Billwiller, arrangiato da Andrea Tosoni e prodotto da un big della scena Hip Hop italiana, Jack The Smoker!
Il
brano introduce l’uscita dell’album “Contrast”, registrato al Caveau
Studios di Milano dal Sound Engineer Gianluca Magistrelli (in arte,
Jangy Leeon).
“Contrast”
è un progetto composto da otto tracce, quattro in italiano e quattro in
inglese che giocano sul contrasto di emozioni, ogni canzone rappresenta
un’emozione diversa, creando delle connessioni tra sentimenti opposti.
Nel gennaio del 2018 conosce il ventiseienne Gianmarco Vumo, compositore e polistrumentista con il quale decide di collaborare per la realizzazione di un nuovo album, Resilience of Love.
L'obiettivo è produrre un disco potenzialmente innovativo, con riferimenti all'elettronica e New Wave anni '80, ma rivisitati in chiave moderna e assolutamente personale.
L’uscita
del disco è prevista per i primi mesi del 2019 ed è stato da poco
riprodotto su diverse radio nazionali il demo del primo singolo estratto
da Resilience of Love, Filofobia.
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